Dygra Native Digital 3D: stereoscopia progettata fin dall'inizio
Dygra Films Presenta in FICOD 2010 la sua soluzione 3D digitale nativa Dygra che garantisce una produzione progettata ed eseguita dal primo momento in stereoscopico. Il suo regista, Manolo Gómez, denuncia l'esistenza della proliferazione di un falso 3D che "causa la frustrazione dello spettatore, che non vede le sue aspettative soddisfatte".
Dygra Films è stato presente presso il Forum International of Digital Content (Ficod 2010), che si è tenuto questa settimana a Madrid. Attraverso una tavola rotonda e un seminario, i responsabili degli studi hanno messo sul tavolo il ruolo della stereoscopia nell'animazione digitale, basato sulla loro esperienza con la produzione di Holy Night!, Il quarto film degli studi, concepito dall'origine tenendo conto di questa tecnologia.
Il direttore dei film di Dygra, Manolo Gómez, ha condiviso un tavolo con il responsabile degli altri produttori per fare un anno di animazione. In questo contesto, ha richiesto alle autorità pubbliche un impegno per il settore industriale della generazione di contenuti digitali, un impegno per un "settore produttivo che lavora con idee e talento".
Asismo, Gomez ha messo in evidenza lo stereoscopico 3D come un elemento differenziale che ha significato una nuova rivoluzione cinematografica e sta già condizionando non solo il processo di produzione, ma anche quello della distribuzione. Per quanto riguarda la quarta lunghezza di Dygra, la cui produzione è appena finita, ha detto che "Holy Night! Ha avuto una buona offerta per la sua premiere questo Natale in 400 camere in 35 mm., Ma vogliamo che sia nelle stanze digitali, quindi abbiamo dovuto andare al 2011".
Manolo Gómez ha anche sottolineato l'esistenza di un "falso 3D", che non è altro che spostarsi in 3D un film concepito e realizzato in due dimensioni, "che provoca la frustrazione dello spettatore, che non vede le sue aspettative soddisfatte. Tuttavia, se un film digitale 3D è buono, fornisce un'esperienza immersiva che rende il costo più grande dell'entrata".
Infine, ha fatto riferimento alle difficoltà che l'era digitale porta, specialmente nel campo della distribuzione, in cui sono aperte nuove strade che favoriscono che i grandi gruppi godono di un controllo assoluto di questo processo, lasciando molti produttori indipendenti fuori dalle stanze.
Delito più alto
In un seminario tenutosi ieri pomeriggio, Serxio Gómez e Juan Galiñanes hanno presentato il proprio SEAL di Dygra Films, Dygra Native Digital 3D, che garantisce una produzione progettata e realizzata dal primo momento in 3D stereoscopico, come nel caso del caso Night Holy!, di cui hanno mostrato un progresso.
L'evoluzione della stereoscopia e la sua applicazione non solo al cinema, ma anche alla produzione pubblicitaria hanno concentrato il dibattito generato dopo la presentazione.
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